giovedì 3 settembre 2015

Metamorfosi: il film autobiografico di Corona!


Bene, ragazzi! Iniziamo subito male! Proprio quando pensavamo che il mondo del cinema non potesse cadere più in basso di così, ecco che mister "otto millimetri" -no, non mi riferisco al suo pene- in persona viene a romperci le uova nel paniere! Il film autobiografico di Fabrizio Corona promette di essere più commovente di "Dumbo" e allo stesso tempo più trash di "The Lady"!

Sarò sincero con voi: il trailer che potete vedere qui accanto non mi ha sorpreso, o meglio, non mi ha anticipato nulla che già non sapessi su questo film, senza neanche dover leggere la "sceneggiatura".

Il film, così vediamo dal promo, sarà un documentario in stile Michael Moore -cioè due ore di cazzate con riprese fatte male e un pessimo montaggio- che parlerà della vita dell'ex fotografo dei VIP.

Come era prevedibile, tutto il film sarà incentrato sul tentativo di Corona di "rifarsi una verginità" agli occhi dell'opinione pubblica -personalmente, non credo che si possa trovare un solo orifizio vergine sul suo corpo- e spiegare come in realtà lui sia solo una personcina piccola e fragile, travolta da un mondo più grosso e cattivo di lui -oltre che dal suo compagno di cella, probabilmente- che lo ha trascinato in una spirale di follia, terminata con la sua incarcerazione per "quattro foto", come comunque molti italiani sostengono.

Fabrizio cerca di mostrarsi fragile, mentre con un amico si sfoga urlando in un campo di grano -wow, che fantasia, non vedo l'ora di vedere la scena in cui riflette passeggiando lungo un laghetto con "dust in the wind" come sottofondo-, mentre partecipa a strane sedute di gruppo in cui tutti si urlano in faccia e simulano attacchi epilettici stando in cerchio e, ovviamente, si cimentano nell'inevitabile abbraccione di gruppo con cui si festeggia il risultato del protagonista.

Purtroppo il video, lungo appena un minuto e mezzo, non ci lascia intravedere come verranno affrontati i temi più importanti della vita recente di Fabrizietto nostro: Lele Mora, lo scandalo vallettopoli e tutti i guai giudiziari che hanno tormentato il nostro amico tatuato -qui potete trovarne un elenco molto esaustivo dei casini che potrebbero causarvi "4 foto"-

Comunque non vedo l'ora che questo film esca. Non tanto per vederlo, sia chiaro -anzi, vedere certi individui produrre film mi fa venire voglia di tornare indietro nel tempo e sparare ai fratelli Lumiere- ma per vedere quanta gente andrà a sorbirsi questa montagna di cavolate e ne uscirà commossa, spargendo ancora di più il verbo del Corona perseguitato e vittima della vita.

0 commenti:

Posta un commento