martedì 1 settembre 2015

Wes Craven è morto

Piccola premessa: non sono un fan di Wes Craven. Non lo sono e non lo sono mai stato. Come posso, dunque, scrivere un commosso tributo a un uomo di cui non avevo stima? Semplice: non è un commosso tributo!

Piccola premessa 2: ma Wes Craven non è morto due giorni fa? Ragazzi, era agosto anche per noi. Scusateci!


Cari lettori, Kraven è morto. È morto qualche anno fa, sulle pagine di Amazing Spiderman, ma questa è un'altra storia!


Parlando, invece, dell'argomento principale dell'articolo, si è spento, nella sua casa a Los Angeles, Wes Craven, quello che molti quotidiani, oggi, stanno chiamando: "il maestro degli incubi".
Dai, vabbé che molti film erano brutti, ma definirli addirittura "incubi"... Un po' di cuore, giornalisti, dai! È pur sempre un defunto!

Il regista era afflitto da anni da un male incurabile al cervello... Poi, dopo, al cervello, gli è venuto anche un tumore ed è morto per quello!
Vissuto un'infanzia lontano dalle sale cinematografiche, a causa del divieto fattogli dai genitori, per via del loro essere cattolici (ricorderemo tutti la Lettera di San Paolo alle maschere dei multisala), si è appassionato tardi al cinema. Troppo tardi per imparare qualcosa!

Ma da quel momento, partì la sua carriera. Lo ricordiamo per Nightmare. Ma anche per Nightmare - Nuovo incubo, dove, oltre che regista, interpreta sé stesso che sta scrivendo Nightmare. E gli attori del primo Nightmare interpretano loro stessi che interpretano Nightmare. E c'è Johnny Depp, che nonostante fosse nel primo film, non ha partecipato, a ragione! E c'è, poi, Freddie, che esce dal film e uccide nella realtà e...
Ma perché ci sono produttori che permettono simili empietà? Che io dico: ma la meta-narrazione è un casino da fare; cioè, non provarci nemmeno!
Vabbé, era il settimo film della serie. qualcosa di nuovo dovevano pur trovarla!
Sì, perché Wes Craven ci ha regalato anche questo: se un film vende un po', fanne sequel a caterva!

Piccolo rebus per i lettori
Wes Craven, però, non è famoso solo per Freddie Krueger! Ricordiamo anche Scream, il film che ci ha insegnato che l'amore adolescenziale può essere malato (è la scusa che usavo alle superiori per lasciare le ragazze!), e, poi, Scream 2! Poi, perché non parlare di Scream 3? Per concludere con... Come si chiamava quell'altro? Ah, sì: Scream 4!

Insomma, una carriera ricca di originalità e creatività!

Signori, come concludere? Cosa dire più di un: "riposa in pace e non tornare come zombie"?
Una sola frase mi viene in mente, la solita fin troppo inflazionata, quando muore qualcuno di famoso: Wes, insegna ai demoni come fare horror!

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